Si concretizza in questi giorni il progetto “Decost”, realizzato da AMA e dal Comune di Atella in collaborazione con Egrib e con le Università di Basilicata e delle Marche, e che introduce una valida alternativa nella gestione del rifiuto organico prodotto dai cittadini di Atella.
Un importante risultato per un impegno costante della partecipata del Comune di Atella, sul fronte della sostenibilità ecologica e sul contenimento dei costi, a tutto vantaggio del bilancio comunale e dei cittadini. Il nuovo sistema è stato finanziato interamente con fondi extracomunali, non incidendo in alcun modo sul bilancio dell'Ente. Continua, così, l'opera dell'attuale management di AMA, votata al perseguimento dell'equilibrio finanziario ed al rientro delle posizioni debitorie ereditate dal passato.
Il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti organici che verrà introdotto nelle prossime settimane permetterà una gestione più efficiente e green con un importante risparmio per le casse comunali.
Sui costi di trattamento e di smaltimento che compongono la tassa sui rifiuti (TARI), quello della frazione umida incide per circa il 35% sul totale dei costi. Nel panorama italiano, i costi attuali oscillano dai 70 Euro a tonnellata fino ad arrivare fino ai 220 Euro a tonnellata. A questi costi vanno aggiunti quelli per trasporto dalla zona di raccolta fino al sito di smaltimento.
Il Comune di Atella ha la necessità di smaltire circa 300 tonnellate annue di rifiuto organico, con costi che si aggirano attorno ai 50.000 Euro
Con l’introduzione del nuovo sistema di compostaggio di comunità si realizza una valida alternativa nella gestione del rifiuto organico. Con questo sistema, infatti, il Comune di Atella punta ad essere autonomo nella gestione del rifiuto organico, ottimizzando ed abbattendo i costi di gestione, innalzando i livelli delle percentuali di raccolta differenziata con un risparmio effettivo sui costi della tariffa praticata ai cittadini. Per raggiungere gli obiettivi di un abbassamento delle tariffe, sarà necessaria la collaborazione di tutti i cittadini, che dovranno partecipare attivamente nella selezione dei rifiuti organici.
Nei prossimi giorni gli uffici di AMA renderanno note le istruzioni per l’implementazione del nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti organici, che sarà di tipo “porta a porta”.