COMUNE DI ATELLA E AMA UTILITY FANNO LA LORO PARTE

È stata prontamente recepita dal Comune di Atella e da AMA l’ordinanza della Regione Basilicata, a firma del Governatore Bardi, per la gestione dei rifiuti urbani durante questo straordinario periodo di emergenza.

Oltre al protocollo di raccolta dei rifiuti dei soggetti colpiti da Covid-19 e di quelli potenzialmente più a rischio, l’intero sistema di raccolta cittadino e di lavorazione in piattaforma sono stati prontamente adattati alle nuove norme, in un momento difficile, dove l’intero sistema soffre e mostra segni evidenti di crisi.

“Abbiamo il dovere di garantire la massima sicurezza e tranquillità alla cittadinanza ma al contempo non ci possiamo sottrarre alle richieste di “attività straordinarie” che ci giungono dalle autorità”, ha dichiarato il Sindaco Gerardo Petruzzelli che ha così proseguito: “massima è l’attenzione alla sicurezza dei cittadini e dell’ambiente. Ai cittadini chiedo di continuare a tenere comportamenti encomiabili così come hanno fatto finora”.

Pur con qualche inevitabile difficoltà, gli uffici di AMA continuano nella loro incessante attività.  Ha dichiarato l’Amministratore di AMA, Carmine Ricciardella: in questo frangente è encomiabile il lavoro e la dedizione degli operatori tutti di AMA che, con profondo senso di responsabilità, continuano ad assicurare tutti i servizi, oltre che garantire gli interventi straordinari previsti dal piano di disinfestazione e di pulizia.

Comunicato (ANSA) - POTENZA, 01 APR

In Basilicata i gestori delle discariche "sono autorizzati ad aumentare lo stoccaggio di rifiuti indifferenziati rispetto alle quantità previste, in deroga alle autorizzazioni concesse". Lo prevede un'ordinanza del governatore lucano, Vito Bardi, pubblicata sul Bollettino ufficiale speciale della Regione Basilicata. Queste disposizioni sono valide fino al 31 luglio 2020: l'ordinanza prevede quindi "il ricorso temporaneo a una speciale forma di gestione dei rifiuti urbani" durante l'emergenza Coronavirus "alla luce del blocco delle attività industriali, per consentire il regolare conferimento dei rifiuti dei Comuni negli impianti".

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